Macchina da Caffè in Cialde – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni
Vi state domandando quale sia la miglior macchina da caffè in cialde? Se avete in mente di comprarne una è bene cercare in rete quale sia la scelta in grado di soddisfare al meglio le vostre necessità. Non esiste un solo modello in commercio e sperare di trovare subito quello più adatto a bisogni specifici potrebbe essere un’illusione. Per evitare di perdere tempo alla ricerca della macchina perfetta, vi suggeriamo di consultare la lista delle nostre macchine, selezionate dalla nostra redazione per venire incontro alle necessità di un pubblico esigente. In particolare ci sono due macchine che ci piacciono per la loro qualità complessiva, la facilità d’uso e la versatilità, a cominciare dalla Falù Premium DOT che si fa apprezzare per il termoblocco e carrozzeria totalmente in alluminio e per la presenza di una pompa con 15 bar di pressione. Interessante è anche la Gaggia RI8423/11, dal costo accessibile e che convince soprattutto chi vuole funzionalità e risparmio. Di dimensioni ridotte, sta bene anche in una piccola cucina.
Tabella comparativa
Il meglio del meglio!
La qualità dei materiali utilizzati è molto alta, come testimonia il termoblocco e la carrozzeria interamente in alluminio. La pompa garantisce una pressione di 15 bar, il che si traduce nell’estrazione del caffè dalla cialda in modo che assicuri ogni sfumatura di gusto e la giusta cremosità.
Non si tratta della macchina da caffè più economica sul mercato ma l’esborso leggermente superiore è giustificato dalla qualità complessiva e dal design moderno e ricercato.
Il connubio tra design, prestazioni e potenza della pompa rende la Falù Premium DOT una scelta ottimale per quanti amano gustare il caffè senza accettare compromessi per quanto riguarda gusto e cremosità. E per questo sono disposti a spendere qualcosina in più.
La seconda opzione
Quella di Gaggia è una macchina da caffè in cialde e macinato che dispone anche di un erogatore per l’acqua calda o per creare una buona schiuma di latte. Piccola ma funzionale, è indicata anche per chi ha una piccola cucina ma desidera un oggetto del genere.
Alcune parti appaiono realizzate con materiali non troppo solidi, come la punta, che è in plastica e quindi fa pensare a una sostituzione molto precoce.
Il costo basso convince chi non sa se acquistare un oggetto simile perché ha poco spazio in casa.
Da considerare
Oltre al caffè, tramite cialde e polvere, dispone di cappuccinatore per far schiumare il latte e realizzare un perfetto cappuccino proprio come quello che viene servito al bar. Una macchina efficiente e piacevole dal punto di vista dell'estetica.
Come accade per molte altre macchine, non solo De'Longhi, la temperatura di servizio non è sempre ideale e l'unico modo per ottenere un caffè più caldo è far riscaldare il dispositivo con un paio di tazzine a vuoto.
Il rapporto qualità/prezzo è soddisfacente, sebbene sia possibile trovare macchine da caffè un po' più economiche. Il sovrapprezzo è comunque giustificato in questo caso data la finitura in acciaio che rende la macchina più solida e duratura.
Le 9 Migliori Macchine da Caffè in Cialde – Classifica 2024
La nostra redazione si è dedicata alla ricerca delle migliori macchine da caffè in cialde del 2024, in queste brevi recensioni vi descriviamo le caratteristiche essenziali dei modelli e il perché del loro successo. Ci auguriamo che possiate trovare il suggerimento che vi ispiri quale macchina da caffè in cialde comprare.
Macchina da caffè a cialde Falù
1. Falù Premium DOT
La Falù Premium DOT è una macchina da caffè a cialde compatta ed ergonomica, compatibile con tutte le cialde E.S.E. 44mm. Oltre per la potenza di 400W, spicca nella sua categoria grazie alla qualità dei componenti e all’elegante rivestimento, rifinito con la massima precisione, tutti dettagli che la rendono il connubio perfetto tra design e tecnologia.
Esteticamente gradevole, e dunque perfetta per essere messa in bella mostra in cucina, vanta carrozzeria, termoblocco, pressacialda e caldaia totalmente in alluminio – dettaglio non trascurabile visto che molti modelli della concorrenza optano per un misto di allumino e ottone – nonché una pompa con 15 bar di pressione, ideale per garantire la giusta cremosità del caffè.
Nota di merito per l’ergonomia, che assicura un utilizzo in tutta comodità della macchina, grazie alla leva che segue i naturali movimenti del braccio, ai tasti di erogazione semplici da raggiungere e alla vaschetta raccogligocce che si estrae senza difficoltà. Le prestazioni e la scelta dei materiali della Falù, la collocano in una fascia di prezzo leggermente più alta della media, ma è lo scotto da pagare per godere di un caffè di alta qualità.
Pro
Materiali pregiati: La macchina da caffè Falù è costruita con materiali nobili e resistenti, come l’acciaio al carbonio e l’inox, che assicurano una lunga durabilità nel tempo.
Design moderno: Grazie alle linee squadrate, i dettagli rifiniti con cura e le piccole dimensioni, si adatta a ogni tipo di ambiente, dalla casa al piccolo ufficio.
Termoblocco in alluminio: Questa scelta, invece che il classico gruppo misto ottone-alluminio tipico di molte macchine della concorrenza, è studiata per preservare al meglio il classico gusto del caffè.
Made in Italy: Le macchine da caffè Falù sono state progettate, brevettate e realizzate totalmente in Italia, senza l’utilizzo di plastica.
Contro
Prezzo: Per la qualità dei componenti e per le minuziose rifiniture, risulta leggermente più costosa rispetto alla media del mercato. Ma si sa, l’eleganza e la qualità si pagano.
Macchina da caffè a cialde Gaggia
2. Gaggia RI8423/11 GranGaggia Style Macchina da Caffè Espresso Manuale, per Macinato e Cialde
Tra i modelli venduti online, convince in maniera particolare quella di Gaggia, che ha dalla sua molte funzioni e un prezzo decisamente accessibile a tutte le tasche. Se desiderate una macchina da caffè versatile ed economica, ecco qui quella giusta.
Questo prodotto è adatto sia al caffè in cialde, sia a quello macinato, infatti ha due filtri da abbinare a una delle due funzioni. Inoltre è caratterizzato da un erogatore, che permette di avere a disposizione acqua calda per il tè e le tisane oppure di creare una buona schiuma di latte.
Piace per la facilità di impostazione, visto che basterà ruotare la manopola per regolare le funzioni e per la griglia raccogligocce, rimovibile e quindi lavabile. Le sue dimensioni la rendono adatta anche a spazi piccoli, anche se i materiali usati, per esempio quello della punta, non appaiono molto resistenti.
Pro
Costo: La spesa da affrontare, per avere questa macchina da caffè a cialde Gaggia, è molto contenuta, per cui potrete acquistarla senza troppe rinunce.
Funzioni: Va bene con le cialde e con il caffè macinato, ma mette a disposizione anche il vaporizzatore per l’acqua calda e per la crema di latte.
Manopola: Un elemento unico per regolare le funzioni e decidere come la si vuole sfruttare.
Contro
Materiali: Non brilla per la qualità degli elementi compositivi, come la punta in plastica, molto fragile.
Clicca qui per vedere il prezzo
Macchina da caffè in cialde e polvere
3. De’Longhi Dedica EC685 Macchina da caffè espresso e cappuccino
Il modello Dedica EC685 di De’Longhi è un prodotto moderno, con uno stile essenziale e dalle dimensioni ridotte, che potrete così facilmente posizionare anche in cucine dove c’è poco spazio a disposizione. La finitura in acciaio è particolarmente gradita poiché dà un maggior senso di pulizia e solidità. Dispone di cappuccinatore regolabile per ottenere una schiuma di latte perfetta e, grazie alla funzione Flow Stop, vi permette di regolare a piacimento la quantità di caffè desiderata, dal semplice ristretto a un espresso un po’ più lungo.
Per il riscaldamento impiega 40 secondi, dopodiché il dispositivo è pronto per l’erogazione tramite caffè in polvere o in cialde. Dopo 9 minuti di inattività si spegne da sola, come ormai consuetudine per la maggior parte delle macchine da caffè vendute dai brand più importanti.
Tra i difetti riscontrati c’è però sempre l’erogazione della bevanda a una temperatura poco soddisfacente per gli appassionati del caffè. Si può però ovviare al problema effettuando una tazzina a vuoto, in modo da pre-riscaldare la macchina.
Pro
Acciaio: Completamente realizzata in materiale resistente e a prova di batteri, un piacere anche dal punto di vista del design, che si sposa bene con qualsiasi tipo di arredamento.
Flow Stop: Il sistema di controllo manuale della quantità di caffè consente di regolare la fuoriuscita, per ottenere dei ristretti o caffè più lunghi.
Modalità eco: Dopo circa 9 minuti di inattività, il dispositivo si spegne da solo per non sprecare energia elettrica qualora dimentichiate di premere il pulsante di accensione.
Contro
Temperatura: Per ottenere quella desiderata bisogna far riscaldare un po’ la macchina effettuando una o due tazzine a vuoto.
Clicca qui per vedere il prezzo
Macchina da caffè in cialde professionale
4. De’Longhi EC260.BK – Macchina da Caffè Espresso Manuale Caffè in Polvere o Cialde E.S.E.
Chi fa affidamento solo ed esclusivamente su marchi ben conosciuti, potrà dare un’occhiata alla macchina di De’Longhi, un modello dal buon rapporto qualità/prezzo e dalle funzioni molto interessanti.
Questo prodotto infatti ha una pressione pari a 15 bar e una caldaia in acciaio inox, che gli consentono di realizzare il caffè sia in cialde e sia macinato, vista la possibilità di selezionare una delle due modalità.
Caratterizzato dal Cappuccino System, è dotato di un pannarello per mescolare il latte e creare un buon cappuccino. Il serbatoio da 1 L si può estrarre e pulire facilmente, inoltre è possibile regolare l’altezza delle tazze.
Per risparmiare energia potrete infine godere dello spegnimento automatico dopo nove minuti di inattività; purtroppo però il caffè non sarà buono proprio come quello del bar.
Pro
Rapporto qualità/prezzo: Questo modello è venduto a un prezzo medio ma valido se pensiamo anche alla qualità di materiali come quello che compone la caldaia.
Doppia funzione: Può essere usato tanto con il caffè in cialde quanto con quello macinato, se volete sfruttarla al meglio.
Pannarello: Può essere usato per creare una bella schiuma di latte e realizzare un gustoso cappuccino.
Contro
Qualità caffè: Anche se è buono, il risultato non sarà pari a quello del bar, quindi non abbiate questa aspettativa.
Clicca qui per vedere il prezzo
Macchina da caffè in cialde Illy
5. Nuova Macchina da Caffè a Cialda Illy ESE
Quella di Illy è una macchina per caffè molto compatta ed essenziale, che però spicca per la qualità delle sue funzioni, molto apprezzate da un’ampia platea di utenti. Molto valido sotto il punto di vista estetico, questo elettrodomestico brilla anche per l’impatto estetico, molto gradevole, in quanto si distingue per il colore nero.
Dispone di due pulsanti che ne rendono facile il funzionamento, in quanto permettono di selezionare se optare per la tazzina o la tazza grande. Non sarà quindi difficile gustare un caffè lungo o uno ristretto con un solo gesto.
L’erogazione è in due tempi e può essere usato con tutti i tipi di cialde, di diametro compreso tra i 38 e i 44 mm. Il costo è un po’ più alto, considerando anche che potrete preparare solo una tazza alla volta.
Pro
Impatto estetico: Il colore nero e la linea essenziale ne fanno anche una valida scelta per chi ha intenzione di aggiungere una macchina da caffè che si integri con l’arredamento.
Selezione tazza: Potrete usare i due pulsanti in cima per optare per un caffè lungo o ristretto, come al bar.
Erogazione: In due tempi, avviene grazie alle cialde da 38 a 44 mm, che potrete usare al suo interno.
Contro
Costo: Il prezzo di vendita è un po’ più alto rispetto a quello di altre macchine in commercio.
Clicca qui per vedere il prezzo
Macchina da caffè in cialde Faber
6. Macchina Caffe Faber PRO Deluxe Rifiniture in Ottone a Cialde in Carta Ese
Se non volete la classica macchina del caffè in cialde, ma desiderate molto di più perché amate il vintage e cercate sempre oggetti che rientrino in questa branca, date uno sguardo a quella di Faber, dallo stile inconfondibile.
Caratterizzata da un poggiatazze per tre tazzine, ha un aspetto retrò, distinto dal corpo in metallo con rifiniture in ottone e la manopola per l’erogazione stile leva della slot machine. Disponibile in vari colori, è compatibile con cialde da massimo 44 mm e ha una tanica in ABS alimentare da 1,3 L, che garantisce fino a un massimo di 50 erogazioni.
Una caratteristica interessante è la valvola brevettata per lo scarico dell’acqua, che avviene direttamente nella vaschetta posta a destra. Il contro? Il prezzo decisamente alto.
Pro
Stile: Gli amanti del vintage apprezzeranno questa macchina da caffè in cialde, che ha un corpo in metallo e rifiniture in ottone.
Valvola: Quella per lo scarico dell’acqua è brevettata e facilita l’eliminazione di quella in eccesso in una vaschetta posta a destra.
Colori: Ce ne sono vari disponibili, per cui non avrete difficoltà a scegliere il vostro preferito.
Contro
Costo: Viste le caratteristiche e i materiali che la costituiscono, il prezzo di vendita di questa macchina è decisamente alto.
Clicca qui per vedere il prezzo
Macchina da caffè in cialde vintage
7. De’Longhi Icona Vintage ECOV 311 Macchina da caffè
Se siete stufi dei soliti apparecchi, e preferite qualcosa di più particolare come una macchina da caffè in cialde vintage, allora abbiamo il prodotto adatto alle vostre esigenze. Si tratta di Icona Vintage ECOV 311 di De’Longhi, dispositivo in grado di realizzare espresso e cappuccino tramite caffè in polvere o in cialde.
Molto apprezzata è anche la possibilità di scegliere il colore che preferite, in modo da abbinare la macchina all’arredamento della vostra cucina. Le tonalità che potete acquistare sono: beige, azzurro, nero e verde.
Il sistema sfrutta una pressione a 15 bar, con caldaia in acciaio inox. Il “cappuccino system” miscela vapore e latte per dare la giusta densità alla schiuma, servendo la bevanda proprio come quella del bar. Con i tre pulsanti dedicati, è molto semplice da utilizzare, uno è dedicato ad accensione e spegnimento mentre gli altri due per espresso e cappuccino. Dopo 9 minuti di inutilizzo, la macchina si spegne da sola, per risparmiare energia elettrica.
Pro
Prezzo: Se consideriamo che non si tratta di una semplice macchina per caffè espresso ma unisce la possibilità di preparare anche un ottimo cappuccino, il costo è davvero ridotto.
Colori: Come da tradizione De’Longhi, la macchina è disponibile in diverse cromìe come azzurro, beige, nero e verde, per scegliere quella più adatta alla vostra cucina.
Semplice: Non dovrete leggere complessi manuali poiché il funzionamento è ridotto al minimo essenziale, tramite la pressione di soli tre tasti.
Contro
Non abbastanza caldo: Alcuni utenti più esigenti considerano la temperatura di erogazione non adeguata, risultando in un caffè un po’ troppo tiepido.
Clicca qui per vedere il prezzo
Macchina da caffè in cialde Philips
8. Philips Senseo Original Plus CSA210/20 – Macchina per cialde da caffè
Forse non è la più piccola macchina da caffè a cialde, ma ci va molto vicino: quella di Philips, modello Senseo, nonostante le dimensioni, permette di non rinunciare a una buona bevanda in qualsiasi momento della giornata.
Il serbatoio è da 0,7 L e i tasti permettono di scegliere tra un caffè lungo o uno corto e tra la preparazione di una o di due tazze. Il risultato è ottimale, se consideriamo che ci sono diverse tecnologie che permettono al caffè di essere molto gustoso: il Senseo Coffee Boost si serve di 45 ugelli aromatici, mentre il Senseo Cream lo rende cremoso.
Il corpo è in plastica riciclata, per accontentare anche chi fa caso ad aspetti simili, e la superficie opaca ne fa un oggetto facilmente sistemabile in qualsiasi parte della casa. Buono il prezzo, peccato però che le cialde siano abbastanza difficili da reperire.
Pro
Compatta: La macchina da caffè a cialde Philips è un modello piccolo, che trova spazio in qualsiasi stanza.
Tasti: Grazie alla loro presenza potrete scegliere se preparare una o due tazze e un caffè lungo o corto.
Tecnologie: Quelle incluse assicurano un caffè da gustare, ricco di aroma, come al bar.
Contro
Cialde: Non è facile reperire quelle che devono essere usate con questa macchina, per cui potreste dover aspettare prima di trovarle.
Clicca qui per vedere il prezzo
Macchina da caffè a cialde con vaporizzatore
9. Ufesa CE7255 -Macchina espresso per caffè macinato o cialde, Vaporizzatore Regolabile
Se fate una comparazione tra le varie macchine da caffè in cialde del web è vi soffermate soprattutto su quelle più vendute, spicca quella di Ufesa che mette insieme in realtà più funzioni, per accontentare tutte le esigenze degli amanti di questa bevanda.
Si tratta infatti di una macchina per caffè in cialde e per caffè macinato, facile da usare, grazie al menù touch presente nella parte anteriore, che permette di scegliere anche se preparare una o due tazze.
Con 20 Bar di pressione, ha una potenza pari a 850 W e un serbatoio estraibile dalla capacità di 1,6 L. Questa macchina da caffè a cialde con vaporizzatore si serve anche di questo elemento per riscaldare l’acqua o aiutarvi a preparare una buona schiuma di latte.
Tutte queste funzioni, però, fanno sì che non sia il modello più economico in commercio, che potete trovare al link in basso se non sapete dove acquistare.
Pro
In cialde e macinato: Questa macchina per caffè è molto versatile e caratterizzata dalla possibilità di scegliere tra queste due modalità.
Vaporizzatore: Grazie alla sua inclusione, potrete anche riscaldare l’acqua per le tisane e creare una golosa crema di latte.
Menù: Lo schermo touch permette di selezionare varie funzioni, tra le quali anche quella di stabilire il numero di tazze da preparare.
Contro
Costo: Se cercate un prodotto a prezzi bassi, dovrete optare per qualcosa di differente, ma anche con meno funzioni.
Clicca qui per vedere il prezzo
Guida all’acquisto – Come scegliere una buona macchina da caffè in cialde?
Preparare a casa un caffè buono come quello del bar, e del bar che sa fare bene il caffè, non è un’impresa facile. Per raggiungere certi risultati le ditte che propongono elettrodomestici per uso domestico mettono a punto macchine da caffè sofisticate, molto personalizzabili, con sofisticati sistemi di macinatura che tengano conto dell’umidità nell’aria.
Molto più semplice, accessibile e spesso sorprendente è il risultato che si può ottenere con un’economica macchina per fare il caffè con le cialde. Si tratta di una soluzione più standardizzata, meno personalizzabile ma che può riservare grandi sorprese.
Del resto, questo genere di macchine lavora con delle cialde il cui nome significa proprio espresso facile, ESE sta per Easy Serving Espresso. Hanno uno standard molto comune, di solito le più vendute sono quelle da 44 millimetri, e per questo è molto facile trovare del buon caffè a prezzi molto più ragionevoli rispetto alle più inquinanti capsule.
Che cos’è il cappuccinatore
Viene chiamato anche vaporizzatore o pannarello, si tratta del tipico beccuccio dal quale si fa uscire il vapore oppure l’acqua bollente. In alcune macchine che lavorano con le cialde manca, ma in quelle più fornite rappresenta una delizia in più per potersi concedere un cappuccino a regola d’arte oppure una tisana in pochi minuti.
La presenza di questo elemento è anche indice di buona qualità della macchina. Deve poter sopportare una buona pressione del vapore, espresso in bar. Quanto più alto è il livello di pressione che la macchina regge, migliore sarà la resa del caffè perché infonde l’acqua attraverso il caffè nella cialda alla giusta temperatura e velocità.
L’insieme di questi elementi è responsabile della tipica consistenza cremosa e leggermente schiumosa dell’espresso. Si ottiene di certo con le macchine grosse da bar, quelle più sofisticate ed elaborate, ma può essere anche una caratteristica delle migliori macchine domestiche che funzionano con semplici cialde.
Cosa devono avere i modelli professionali per bar
Si può decidere di acquistare una macchina a cialde per ufficio, bar oppure altre comunità che abbiano necessità di preparare un numero più consistente di caffè rispetto al semplice consumo domestico.
Ci sono alcuni aspetti da considerare. Una macchina che sopporta una pressione notevole del vapore potrebbe risultare parecchio rumorosa. Questo aspetto potrebbe non essere l’ideale se la macchina si trova in un ambiente condiviso con tante persone e il silenzio è un bene prezioso.
Un altro aspetto da valutare è il numero effettivo di caffè che devono essere preparati in una giornata. Un litro d’acqua consente di prepararne davvero tanti, ma non sarebbe di certo sufficiente se si decide di installare la macchinetta come servizio di cortesia in una gastronomia, pasticceria, chiosco, o un altro posto che non sia proprio un bar ma potrebbe avere comunque un grosso flusso di clientela.
Esistono macchine che possono essere collegate al sistema idrico, quindi a un rubinetto, oppure a un contenitore diverso per avere una scorta d’acqua maggiore rispetto a quanto può garantire la semplice tanica.
Il vantaggio di scegliere tra cialde e polvere
Alcune tra le macchine in commercio offrono la possibilità di preparare l’espresso ad arte, con le cialde del formato standard oppure direttamente con la polvere di caffè. È una comodità in più che fa piacere trovare, specie se capita di avere in casa la polvere e se piace provare miscele diverse di tanto in tanto.
È possibile che lo stesso braccetto accetti polvere o cialde, ma è importante accertarsi di pulire bene con acqua corrente ogni parte, in particolare il filtro, dopo ogni uso.
Domande frequenti
Come pulire la macchina da caffè a cialde?
La macchina del caffè a cialde si sporca meno rispetto a quella che processa la polvere. Infatti, la maggiore attenzione che si deve riservare per questa macchina sta tutta nella possibilità che l’acqua non possa scorrere perché particelle di polvere rimangono incastrate fino a ostruire il filtro. Con le cialde, invece il problema non si pone perché tutto il caffè rimane intrappolato all’interno della carta per scopo alimentare.
È necessario effettuare periodiche pulizie delle parti nelle quali scorre l’acqua perché qui si possono creare pericolosi depositi di calcare. La soluzione di acqua e acido citrico anidro è di solito la più efficace perché riesce a rimuovere in maniera decisa le incrostazioni ma non aggressiva per le superfici sulle quali si deposita il calcare.
Come funziona la macchina da caffè a cialde?
Un getto d’acqua a pressione costante e decisa attraversa la cialda di carta nella quale è contenuta la dose esatta per una tazzina di caffè. Controllando la pressione dell’acqua e la temperatura che può raggiungere è possibile innescare la reazione che rende il caffè una vera crema, inglobando infinitesime parti d’aria che contribuiscono a renderlo anche spumoso e molto goloso.
Non tutte le macchine sono in grado di fare un buon caffè, ma spesso è il tipo di cialda a rendere più o meno bene una volta in tazza. In generale, si tratta di un processo piuttosto standardizzato dove non è possibile controllare la grana della macina del caffè, la quantità di polvere o quanto stringere il braccetto prima di far passare l’acqua. Sono tutti elementi che incidono parecchio quando si prepara il caffè con la polvere ma che possono rendere davvero difficile realizzare una tazza di espresso davvero buona.
Con le cialde ESE buona parte delle variabili sono già date, ognuna è uguale a un’altra e non è possibile interferire molto sul risultato finale. Meglio puntare a una buona macchina che regga almeno 15 bar di pressione e con una potenza di almeno 500 watt.
Perché la cialda è di carta?
Si tratta di un materiale compatibile con l’uso che se ne deve fare, non si altera se subisce il forte calore e la pressione dell’acqua che scorre per fare il caffè, si può compostare facilmente perché naturalmente biodegradabile e non teme l’umidità perché è traspirante e, se ben conservata, il caffè dura a lungo in buone condizioni.
Come utilizzare una macchina da caffè in cialde
Per usare correttamente la macchina da caffè in cialde non serve di solito una grande destrezza. Le operazioni da fare sono standardizzate e a volte è solo necessario stringere più o meno forte il braccetto per notare qualche differenza nel risultato finale.
Quello che si può fare, invece, è provare le miscele che meglio si adattino alla macchina. Spesso un buon esito dipende da un tipo di caffè e non dalla macchinetta di per sé.
Scegliere le cialde biodegradabili compostabili
Una delle urgenze che si è manifestata dopo la commercializzazione delle capsule è stata la difficoltà nello smaltirle correttamente dopo l’uso. Il tema della sostenibilità ambientale riguarda da vicino il caffè che è anche una coltivazione ad alto rischio nelle zone del mondo in cui viene prodotto.
La possibilità di poter contare su un buon prodotto, magari proveniente da coltivazioni gestite in modo responsabile e che non inquinino l’ambiente, rende più leggera e meno impattante l’impronta del nostro espresso al mattino.
Le cialde sono realizzate in modo da poter essere facilmente smaltite nell’umido. Non costituiscono un grosso dubbio per lo smaltimento corretto, quindi, perché non essendo multimateriale si possono buttare così come sono senza doverle separare prima dal resto di caffè.
Lo standard delle cialde ESE da 44mm
Le cialde vengono prodotte da tanto tempo e adesso conoscono un periodo di particolare fortuna commerciale per via delle pecche delle più promettenti capsule.
L’Easy Serving Espresso si è affermato come standard negli anni ’70 e fu un brevetto della famosa ditta Illy. Oggi è possibile trovare il più diffuso standard da 44 millimetri facilmente in commercio e con miscele diverse.
Un vantaggio delle cialde è che possono essere riempite anche con prodotti diversi. Quindi si possono realizzare decaffeinati, caffè d’orzo o aromatizzati, in maniera semplice e senza sporcare la macchina del caffè dove potrebbe restarne l’aroma o parti di polvere.
Perché prendere una macchina in comodato d’uso
È una possibilità offerta spesso dalle ditte che commercializzano le cialde. La differenza tra l’acquisto e il comodato sta nella possibilità di ricevere migliore assistenza in caso di guasto della macchina, non essere costretti ad acquistarla e scontarne il prezzo sotto forma di noleggio acquistando le cialde associate.
Può rivelarsi un’opzione vantaggiosa sotto certi punti di vista, mentre chi ama cambiare spesso potrebbe non gradire il fatto di essere vincolato a lungo con un solo tipo di cialde. Di solito alla fine del contratto di comodato d’uso di può decidere se rendere la macchina o tenerla.
Si deve anche dire che oggi è possibile acquistare una buona macchina a prezzi molto convenienti e in questo modo sentirsi liberi di provare caffè diversi fino a trovare quello che meglio risponde ai propri gusti.
Come funziona la macchina da caffè a cialde
Vediamo insieme il meccanismo che consente il funzionamento di un oggetto di uso molto comune ma di cui spesso si conosce ben poco
Uno degli elettrodomestici più usati al giorno d’oggi è certamente la macchina del caffè a cialde (lista dei migliori prodotti). La più comune moka infatti ha ormai da qualche anno lasciato il posto a nuovi strumenti, più costosi ma certamente più pratici, in grado di rendere una tazzina di caffè davvero simile a quella acquistabile nei bar.
Come spesso accade però, ci si affida a tecnologie avanzate e a strumenti sempre più all’avanguardia, senza comprendere realmente il meccanismo che sta dietro al loro funzionamento. L’intento di questa guida, oggi, è proprio quello di andare a far luce su come questo elettrodomestico realmente funzioni; è un modo molto utile per essere anche più consapevoli di eventuali malfunzionamenti.
Elencheremo quindi quelle che sono le componenti principali e andremo ad analizzarne il ruolo, all’interno di quel delicato processo che è la realizzazione del caffè.
La cialda
Prima di procedere con lo studio della macchinetta, però, è importante anche descrivere nel dettaglio cosa sia una cialda, spiegando anche la differenza con le altrettanto comuni capsule.
Un cialda di caffè si presenta come un cerchio del diametro di qualche centimetro e dallo spessore di quasi 1 cm. Si tratta di un involucro di caffè in polvere compresso e inserito all’interno di due strati di carta non rigida, quella che va appunto a conferirle la tipica forma circolare.
Per rendere più agevole la sua manipolazione, i due strati di carta, superiore e inferiore, vanno ad unirsi e a creare un lembo doppio, con una porzione più sporgente. In questo modo sarà più facile posizionarla all’interno del vano che vedremo e sarà quindi anche più facile rimuoverla dopo il suo utilizzo.
Sono in circolazione ormai da diversi decenni: ciò che le differenzia le une dalle altre è il fatto che non tutte siano adatte ad ogni macchinetta. Ultimamente infatti le aziende sono d’accordo nel progettare macchine per così dire universali, in grado cioè di poter accogliere diverse tipologie di cialde.
In questo modo quindi sarà più facile accedere alle varie miscele, perché non sarà necessario rivolgersi a una marca specifica. Nonostante tutto però, alcune case produttrici proseguono, formulando combinazioni specifiche e costringendo così gli utenti ad acquistare confezioni prestabilite.
Nel caso delle capsule invece, il materiale che riveste la polvere è plastica o alluminio, generalmente più difficili da smaltire ed economicamente meno vantaggiosi.
Componenti
Procediamo quindi con quelle che sono le componenti di un elettrodomestico di questo tipo: sebbene infatti la sua struttura risulti semplice e compatta, l’interno contiene meccanismi ed elementi di natura elettrica, elettronica e non solo.
Tra le principali quindi troviamo la caldaia, responsabile del surriscaldamento dell’acqua, un gruppo di erogazione, una resistenza elettrica, un manometro, per la regolazione della pressione, un’elettropompa, una lancia per il vapore e un sistema di regolazione della temperatura.
Nel caso di quelle domestiche, i gruppi erogatori sono uno o due, mentre per i modelli professionali questo numero può salire fino a quattro. Il rivestimento esterno poi, può essere di plastica o di alluminio.
Queste componenti sono le responsabili della realizzazione, piuttosto semplice, del caffè che prepariamo ogni giorno.
Funzionamento
La macchina da caffè a cialde va collegata a una presa di corrente, solo così infatti è possibile mettere in funzione le componenti elettroniche viste in precedenza. Grazie a un semplice bottone si attiverà il meccanismo di riscaldamento dell’acqua all’interno della caldaia; una luce di colore diverso dal precedente dovrebbe indicare, dopo qualche minuto, che l’acqua ha raggiunto la temperatura ideale, solitamente tra gli 89 e i 96 gradi.
Adesso è necessario riempire il contenitore del gruppo erogatore con la cialda: spesso è richiesto di stringere il braccio che contiene tale cialda, in modo da assicurarsi che il liquido non fuoriesca durante la fase di erogazione. Alcune guarnizioni in plastica, infatti, sono poste in modo da evitare al massimo questo inconveniente.
L’acqua preriscaldata, grazie alle varie componenti elettroniche, viene ora spinta dalla caldaia alla cialda; il passaggio a 9 atm del liquido sulla polvere fa sì che fuoriesca il caffè. Il principio è lo stesso di quello della moka, ma i tempi sono molto accelerati perché l’acqua è già calda e la pressione è già al valore specifico.
La tazza andrà posizionata sotto al gruppo erogatore: un ulteriore bottone, o talvolta lo stesso, deve essere premuto quando si ritiene che il caffè sia arrivato alla giusta quantità. Solitamente il consiglio è quello di interrompere l’erogazione circa ai due terzi della tazzina e di rimuoverla da quella posizione, in modo che i residui acquosi non facciano perdere la giusta corposità.
Temperatura
Ogni cialda necessita di avere l’acqua a una temperatura specifica: i bar ad esempio devono fare attenzione a evitare il surriscaldamento dell’acqua stessa, che potrebbe causare un caffè bruciato e dunque di cattivo sapore.
Nel caso delle macchine casalinghe il valore dell’acqua è mantenuto costante sempre grazie alle componenti interne; tuttavia alcune volte è necessario dover attendere tra un caffè e l’altro, soprattutto se se ne preparano diversi tutti in una volta.
Sebbene le macchine da caffè siano tutte differenti l’una dall’altra, il loro funzionamento è pressoché sempre lo stesso ed è, a grandi linee, quello che abbiamo analizzato in questi paragrafi. Per l’acquisto di un elettrodomestico di questo tipo può convenire dare un’occhiata alle macchine da caffè in cialde vendute online, per avere un’idea più chiara di quanto propone il mercato. Le opinioni degli utenti infatti e i modelli più gettonati possono aiutarvi nella scelta e contribuire a rendere il vostro un acquisto davvero oculato.
Leggete con attenzione le istruzioni, tentando di comprendere il funzionamento del vostro apparecchio: questo è un modo molto valido di entrare più in confidenza con l’oggetto che avete davanti ed è altrettanto utile in caso di difetti durante le varie procedure.
DEJA UN COMENTARIO
6 COMENTARIOS
March 4, 2022 at 10:50 pm
Un aspetto che non viene valutato con sufficienza riguarda la prassi di decalcificazione (complessità e frequenza) che incide nella scelta, ad esempio la mia esperienza con il modello De Longhi non è stata positiva sotto questo aspetto
Répondre
March 11, 2022 at 5:40 pm
Purtroppo la decalcificazione è una procedura di manutenzione necessaria e inevitabile per le macchine da caffé, indipendentemente dal produttore e dalla tipologia (infatti anche le macchine professionali che si adoperano nei bar devono effettuarla periodicamente). La complessità dell’operazione varia esclusivamente in base alla quantità di calcare che si forma, e questa non dipende dalla macchina ma dal livello di durezza dell’acqua; l’unica soluzione per evitare grossi accumuli di calcare è di usare i filtri decalcificanti, se è possibile installarli nel serbatoio dell’acqua della macchina del caffè, e caricare quest’ultima con acqua minerale naturale della bottiglia invece che con l’acqua del rubinetto, che ha un elevatissimo contenuto di calcare.
Répondre
October 17, 2021 at 7:17 am
Buongiorno. Scrivo per offrire il mio contributo alla disamina della macchina Gaggia che utilizzo quotidianamente da più di 10 anni. A mio parere tale apparecchio produce un eccelle espresso se utilizzato con il caffè macinato (meglio se macinato fresco) ma un pessimo espresso se utilizzato con le cialde. In quest’ultimo caso, infatti, il caffè risulta essere acquoso, senza cremina ed abbastanza imbevibile!
Répondre
February 20, 2021 at 7:57 pm
Ho comprato Ikohs Thera Studio macchina da caffè espresso semiautomatica, purtroppo però la temperatura del caffè è appena tiepido, solo dopo alcuni caffè diventa un po’ più caldo. Però mi sembra assurdo dover buttare dei caffè prima di berne uno un poco caldo. Potete darmi consigli, cosa sbaglio? Avete informazioni utili su questa macchina caffè?
Vi ringrazio per l’aiuto
Cordialmente
Elena
Répondre
October 17, 2021 at 7:19 am
Oltre ad aspettare qualche minuto prima di fare il caffè, ti consiglio di far andare un po’ d’acqua con il fornellino senza cialda
Répondre
February 24, 2021 at 5:05 pm
Salve Elena,
purtroppo queste macchinette possono essere più o meno efficienti in fase iniziale; dopo che l’hai accesa, quindi, prova ad aspettare qualche un paio di minuti prima di fare il caffè, in modo da dare tempo alla resistenza di scaldarsi bene.
Saluti
Team LCDG
Répondre