Volete sapere cosa avere sempre a portata di mano in cucina per insaporire i vostri piatti? Ecco qui un elenco di spezie da non farvi mai mancare.
Se amate cucinare e volete sperimentare tutti i piatti, non solo quelli classici, ma anche gli etnici, avrete bisogno di tutte le spezie necessarie. Sono infatti tante quelle utili per realizzare il riso thai o il guacamole, per ottenere piatti da leccarsi i baffi.
Il mondo spezie è caratterizzato da tanti aspetti positivi: pensiamo a ingredienti come il cumino o lo zenzero ma anche la curcuma, che è ormai considerata al pari di un superfood per le sue caratteristiche antiossidanti.
Elenco spezie che non devono mai mancare
L’anice
Una delle spezie più utilizzate in cucina è l’anice, del quale esistono tre varietà: verde, pepato e stellato. Quello classico è il primo, facile da reperire, dal sapore fruttato e fresco, a metà tra la menta e il finocchio.
Un anice dalla particolare forma è quello stellato: questa spezia a forma di stella, appunto, è indicata per piatti di pesce, al quale dona un particolare sapore.
La cannella
Se non sapete come mangiare la cannella ecco qui qualche suggerimento: si tratta di una pianta piena di benefici, che potrete utilizzare in particolar modo per i dolci, se volete mantenervi coerenti con la nostra tradizione, oppure puntare su quella orientale e condire anche la carne, oltre a impiegarla per tutte le preparazioni con il curry.
Il cardamomo
Abbiamo visto come assumere la cannella e, insieme a questa, un’altra delle spezie fondamentali in cucina è il cardamomo, dal costo tutt’altro che basso. Il suo sapore è a metà tra la menta e l’eucalipto, per cui conferisce ai piatti sapidità e dolcezza allo stesso tempo.
Se non volete conoscere solo queste proprietà, sappiate che la medicina ayurvedica lo usa per curare delle malattie legate ai polmoni e che è ideale anche per la preparazione del tè Garam Masala.
I chiodi di garofano
Conosciuti soprattutto come aromatizzanti del vin brulè, i chiodi di garofano hanno un sapore fiorito e pepato, che li rende adatti anche ad arricchire gli infusi o per marinare la carne che volete cuocere in padella o sul vostro nuovo barbecue da tavolo.
Questa spezia è inoltre molto utile a migliorare la digestione e a rallentare l’invecchiamento dei cibi.
Il coriandolo
Continua il nostro elenco che vuole farvi conoscere tutte le spezie del mondo o quasi: il coriandolo può essere tanto venduto come erba quanto in grani. Ideale per zuppe o salse, va bene anche per le insalate, le verdure e come condimento delle carni.
Il cumino
Spesso capita di pensare che cumino e curcuma sono la stessa cosa, in realtà si tratta di due spezie completamente differenti. Usato per realizzare il curry, ha un sapore dolce che va bene tanto con i legumi quanto con i piatti di carne.
Lo potete trovare anche nella creazione di zuppe o vellutate, e soprattutto nella cucina indiana.
La noce moscata
Forse una delle spezie più usate nella cucina italiana, ricca di sali minerali e di potassio e dalle grandi proprietà depurative. C’è però da consumarne una quantità limitata, visto che può dare allucinazioni se assunta in grosse dosi o addirittura avvelenare se se ne superano i 20 g.
La paprika
Forse non lo sapete, ma la paprika si ottiene grazie all’essiccazione di una varietà di peperoni detti ungheresi. Dal gusto piccante e amaro, ce ne sono ben tre varianti che si suddividono in base al sapore: forte, dolce e affumicata, quest’ultima più difficile da reperire.
Pare che la paprika abbia un grande potere antisettico e che aiuti a digerire, come un po’ tutte le spezie. Potete trovarla soprattutto in piatti come il gulash ungherese; ottima sulle patatine, può insaporire i petti di pollo se vengono impanati con una mistura di pangrattato e questo speciale ingrediente.
Il pepe nero
Parliamo di una delle spezie più comuni in cucina: il pepe nero può essere reperito macinato o in grani e di colori diversi, ovvero anche bianco e verde, che si basano sul momento in cui viene raccolto.
Sta bene un po’ dappertutto, ma è ideale per accompagnare tutti i piatti di carne.
La vaniglia
Se siete appassionati di dolci, non potrete di certo fare a meno della vaniglia, ingrediente da inserire nella panna cotta o nei budini, ma non solo: per un buon caffè aromatizzato o una cioccolata alla cannella al top, aggiungere la vaniglia è la mossa vincente.
Ci sono molte varianti in commercio, da quella bourbon alla tahitensis: tutte si caratterizzano per il sapore più o meno intenso che rende più delicato qualsiasi dolce.
Zafferano
Se parliamo di zafferano non possiamo non pensare al risotto alla milanese, in cui è l’ingrediente principale. Si tratta forse della spezia più costosa in assoluto, che deriva dagli stami e dai pistilli del fiore, che vengono fatti essiccare.
Ideale per il pesce, è un buon accompagnamento anche per le zuppe, anche se ultimamente la cucina moderna lo sta sperimentando nei dolci.
Lo zenzero
Se pensiamo a questa spezia ci vengono in mente di certo i biscotti del Natale, eppure lo zenzero è un ingrediente che può andare bene anche nei piatti salati, come i primi, quelli di pesce e anche quelli etnici.
Anche questa spezia è ideale se si vuole migliorare la circolazione e se si vuole favorire la digestione. Potrete scegliere se utilizzarla fresca, come radice, oppure in polvere. Ne esiste anche la versione caramellata e si trova all’interno di tisane e infusi che sono molto utili per regolarizzare il transito intestinale.
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