I 7 migliori girarrosti del 2024

Ultimo aggiornamento: 28.03.24

 

Girarrosto – Consigli d’acquisto, Classifica e Recensioni

 

Un buon girarrosto consente la cottura ottimale dei tagli di carne più pregiati. Poter disporre di questo particolare accessorio è di certo un lusso per i veri intenditori e un elemento di valore da offrire ai propri clienti se si gestisce un’attività ristorativa. Per scegliere il modello più adatto e ben proporzionato alle esigenze personali bisogna sapere a cosa dare priorità. Confrontare le caratteristiche dei diversi modelli può essere un lavoro duro e impegnativo. Per questo abbiamo raccolto nella classifica che segue i migliori modelli da prendere in considerazione in vista di un acquisto. In particolare vi suggeriamo di non lasciarvi scappare il modello MVPower Girarrosto Elettrico da 107 cm con Motore ben fatto, realizzato in acciaio inox e in grado di sostenere un peso massimo di dieci chilogrammi di carne. Onlyfire Girarrosto Universale per Barbecue 90cm ha un motore potente e si può combinare con un bbq a gas.

 

 

Tabella Comparativa

 

Pregio
Difetto
Conclusione
Offerte

 

 

I 7 migliori girarrosti – Classifica 2024

 

Vi proponiamo di seguito una serie di offerte interessanti da prendere in considerazione prima di fare il vostro prossimo acquisto. Siamo sicuri che tra questi si trova il miglior girarrosto che risponde esattamente alle vostre esigenze in cucina.

 

Girarrosto elettrico

 

1. MVPower Girarrosto Elettrico da 107 cm con Motore

 

La qualità dei materiali è uno degli aspetti che più si fanno apprezzare di questo girarrosto di MVPower, che è realizzato interamente in acciaio inox, il che garantisce durata e robustezza, nonché una certa semplicità nel momento in cui è necessario pulirlo. La capacità di carico è di dieci chilogrammi il che consente di posizionare senza troppe limitazioni carne, porchetta o due polli da arrostire. Nella confezione sono incluse due forchette per grigliate e quattro che servono per fissare in modo saldo i due succitati polli. 

Il movimento è assicurato dal motore da 220-240V che permette una rotazione di due/tre giri al minuto, scelta che permette di diffondere il calore in modo uniforme sulla superficie della carne e garantire così una cottura impeccabile. La lunghezza dell’asta del girarrosto è tale da poter essere utilizzata con forni e barbecue con una larghezza non superiore ai 95 centimetri. 

Tenete però conto che la compatibilità con i vari modelli presenti sul mercato non è totale e può capitare di doversi ingegnare un po’ per trovare una soluzione che ottimizzi il funzionamento. Niente di trascendentale ma chi ha un minimo di dimestichezza manuale si troverà avvantaggiato. Prezzo di vendita che ci sembra assolutamente in linea con quanto il girarrosto di MVPower è in grado di offrire. 

 

Pro

Qualità dei materiali: La struttura del girarrosto è realizzata in acciaio inox 201 mentre i fermagli per la carne e il pollo sono in inox 304. In entrambi i casi si apprezzano la robustezza e la semplicità di pulizia.

Motore: Quello che assicura la rotazione di due/tre giri al minuto è da 220-240V e si fa notare per la resa, visto che non si segnalano problematiche frequenti né inceppamenti.

Costo: Il prezzo, anche paragonandolo a quello di altri modelli analoghi in vendita, appare adeguato e non particolarmente alto. 

 

Contro

Compatibilità: Non è sempre semplice adattare il girarrosto al barbecue o al forno. Oltre alle dimensioni bisogna valutare la tipologia del modello in vostro possesso e non è escluso che si debba attrezzarsi con qualche piccolo adattamento.   

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Girarrosto per barbecue

 

2. Onlyfire Girarrosto Universale per Barbecue 90cm 

 

Questo è un girarrosto per barbecue, va bene con i modelli a carrello oppure quelli a gas, quindi aperti. Ma si può montare anche dentro l’affumicatore o il forno grazie al materiale per il fissaggio incluso nella confezione.

Perfetto per risolvere i dubbi su quale girarrosto comprare per combinarlo con un forno o un barbecue di dimensioni generose. Lo spiedo è lungo circa 90 cm e quindi abbastanza grande da ospitare più pezzi di carne allo stesso tempo.

Come avviene per molti modelli venduti online, anche qui sono presenti diversi accessori. Sono inclusi i due fermacarne che servono per bloccare in posizione il pezzo ed evitare che scivoli durante la rotazione. Il cuscinetto garantisce una rotazione fluida e costante dello spiedo che compie due giri completi al minuto. 

È presente anche il contrappeso per bilanciare al meglio il carico dello spiedo e favorirne il corretto funzionamento. L’alloggiamento del motore è in acciaio inox, quindi in grado di tollerare bene la continua esposizione al calore costante.

 

Pro

Dotazione: Insieme allo spiedo, sono presenti accessori diversi come per esempio il contrappeso per garantire migliore stabilità del carico, e due fermacarne che tengono saldi i pezzi di carne montati sopra.

Spiedo da 90: Quasi un metro di estensione per garantire spazio a sufficienza dove infilzare un pezzo di carne intero oppure fino a quattro polli che cucinano allo stesso tempo.

Compatibile con barbecue: Si può assemblare direttamente sulla maggior parte dei barbecue, come quelli a carrello, oppure si può innestare dentro un affumicatore per migliorarne l’efficacia.

 

Contro

Non inox: Il metallo cromato assicura la compatibilità con il contatto con il cibo, ma potrebbe essere più soggetto a usura col passare del tempo.

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Girarrosto per camino

 

3. Ferraboli Girarrosto per caminetto art.0551

 

Una soluzione adatta a completare la dotazione della casa in montagna dove è presente il caminetto. Si può installare esclusivamente come indicato nelle istruzioni, quindi non è reversibile e bisogna accertarsi di avvicinare la presa elettrica alla spina del girarrosto. 

Si adatta bene a cucinare pollame e altra carne di dimensioni e peso simile. Ha una portata di circa 12 chili e assicura un buon bilanciamento durante la rotazione. È dotato di quattro spiedi che ruotano anche sul loro asse, oppure di un elemento centrale più robusto, per cucinare alternativamente un unico pezzo di carne più pesante o più polli da infilzare e tenere fermi con le apposite forche.

Gli spiedi sono lunghi 50 cm, la dimensione complessiva dell’elettrodomestico è di circa 66 cm, quindi facile da combinare con qualsiasi caminetto di dimensioni standard.

 

Pro

Robusto e solido: Quel che conta quando si sceglie il girarrosto è che possa reggere il carico per cui è stato progettato. Questo modello lo fa egregiamente.

Accessori: In dotazione sono previsti quattro elementi rotanti, gli spiedi cui fissare pollame e altri tagli di piccole dimensioni, e lo spiedo centrale cui fissare con gli appositi forconi i pezzi più grandi.

Rotazione costante: Facile da bilanciare e quindi lasciar ruotare con equilibrio, garantisce una buona cottura della carne al punto giusto.

 

Contro

Aste ravvicinate: Potrebbero essere un po’ più distanti tra loro e permettere di arrostire contemporaneamente più tagli piccoli come il pollame.

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Barbecue con girarrosto

 

4. oneConcept Sauenland Barbecue con Motore Elettrico, forchetta e staffe

 

Un barbecue con girarrosto completo di tutto punto, così si presenta questo modello. Non è facile trovare dove acquistare uno strumento così completo e versatile. Infatti si adatta a diversi metodi di cottura e alimentazione e si può usare come si preferisce in base al tipo di ingrediente da cucinare.

La struttura interamente in metallo è solida e robusta, ben piantata ma si può spostare comodamente dove serve grazie alle quattro rotelle alla base. È dotata di spiedo grande dove infilzare i diversi tagli di carne. Si possono preparare arrosti o polli interi in base al proprio gusto. Alla base si trova la griglia che raccoglie i liquidi di cottura che colano dal pezzo. Qui è possibile cucinare anche altro sfruttando il calore prodotto dalle braci.

La presenza di staffe e forchettoni consente di bloccare il pezzo e garantire la rotazione perfetta. La teglia è grande abbastanza da contenere il carbone sufficiente per cuocere anche i pezzi più grossi e che richiedono cotture lente e prolungate.

 

Pro

Motore elettrico: La rotazione dello spiedo avviene grazie al motore potente e resistente alle alte temperature che garantisce due giri al minuto.

Spazioso: Si può contare su una griglia sottostante lo spiedo per cucinare ai ferri altri tagli di carne, oppure le verdure, contiene grandi quantità di carbone per cotture prolungate a temperatura costante.

Facile da pulire: Si smonta completamente per favorirne la manutenzione e si può spostare facilmente grazie alle ruote malgrado il peso notevole.

 

Contro

Spiedo: Poco pratico perché molto grosso, richiede particolare attenzione quando si infilza la carne per non rischiare di lacerare il pezzo.

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Forno con girarrosto

 

5. Moulinex Optimo Forno Elettrico Ventilato MOD OX485810

 

Moulinex propone un comodo forno con girarrosto che offre tutte le peculiarità attese da questo tipo di elettrodomestico con in più con elemento rotante. Si caratterizza per il fatto di essere ventilato e di poter raggiungere al massimo 240° nonostante le dimensioni compatte. 

Quindi si può usare in modi diversi in base al tipo di cottura ottimale. Come forno tradizionale, a convenzione oppure grill, e si può usare anche per arrostire i tagli di carne interi e in maniera uniforme grazie allo spiedo che ruota. È proposto a prezzi bassi, di certo più contenuti rispetto ai forni più grandi di dimensioni standard. Ma la qualità non è messa in discussione e le possibilità d’uso sono numerose.

Si può persino impostare la funzione per la cottura a bagnomaria, più comoda da gestire all’interno del forno in maniera automatica. Non è a incasso, del resto è un fornetto di piccole dimensioni autoportante. Quindi non ha bisogno del mobile dove infilarlo per poterlo usare. Si può poggiare su un ripiano libero e godere a pieno di tutte le sue funzioni.

 

Pro

Arriva fino a 240°: Ci impiega un po’ più di tempo rispetto al classico forno di casa, ma raggiunge temperature elevate che gli permettono di essere piuttosto versatile.

Diverse modalità: Si può impostare il tipo di cottura desiderato, il grill può essere azionato sopra e sotto, mentre lo spiedo ruota solo quando è acceso il grill di sotto.

Design gradevole: Ha dimensioni compatte e per questo è facile trovargli un posto ovunque sia più comodo.

 

Contro

Rumoroso: Non è esattamente il forno domestico più silenzioso e tecnologico. Infatti funziona solo attivando il timer che lo rende ancora più fastidioso durante la cottura.

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Girarrosto Ferraboli

 

6. Girarrosto Ferraboli, Brescia Inox Art.541

 

Il girarrosto Ferraboli che vediamo in questa breve recensione è il frutto di tanti decenni di esperienza sul campo. Pur non essendo di certo il più economico, è uno dei modelli che garantisce migliori prestazioni e scelta dei materiali eccellente. La ditta ha origine nel bresciano nel 1964, da allora produce in Italia e serve sia il mercato domestico che quello professionale con articoli per le gastronomie.

In questo caso, lo spiedo ha un supporto stabile che consente una rotazione costante e senza intoppi per la cottura perfetta dei pezzi di carne più impegnativi. Nella versione a quattro lance da 70 cm, sono inclusi anche utili accessori come la base e il piano d’appoggio laterale. Può funzionare manualmente oppure si innesta il motore elettrico, per il quale c’è la predisposizione ma non è incluso di serie.

La struttura è particolarmente robusta, complice l’uso della lamiera di acciaio inox dalle prestazioni idonee al contatto con gli alimenti. Si alimenta con brace già ardente per cucinare alla perfezione qualsiasi taglio di carne.

 

Pro

Fino a diciotto alla volta: Consente di preparare da quindici a diciotto porzioni grazie alla presenza di quattro lance dove infilzare i tagli di carne che si desidera cucinare. Così aumenta la capacità effettiva di cottura.

Alimentato a brace: Il carbone già ardente si trasferisce all’interno del vano che lo contiene per assicurare una cottura a puntino di qualsiasi taglio.

Si possono aggiungere elementi: Per esempio, si può predisporre per la cottura ottimale del pesce, oppure si possono inserire dei kit porta-stinchi di maiale oppure per i galletti interi.

 

Contro

Manca il motore: Questo è un altro elemento da aggiungere in seguito perché il collegamento elettrico non è compreso nella dotazione di base.

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Girarrosto Weber

 

7. Weber Spiedo Elettrico Rotante MOD7494

 

Weber ha una gamma completa di prodotti per la cottura della carne, con questo modello permette di dare una marcia in più al barbecue. Si monta e combacia perfettamente con i modelli dalla circonferenza di 57 cm, uno standard parecchio diffuso. Oppure si può scegliere di acquistarlo come accessorio per completare la dotazione del barbecue modello 57 7494, perfettamente compatibile con questo girarrosto. 

L’alimentazione con la brace consente di fornire la necessaria fonte di calore per cucinare a lungo tagli diversi. Il supporto è abbastanza alto da permettere di infilzare pezzi mediamente grandi, seppure non grandissimi. Così è possibile cucinare a puntino spalle, stinchi, oppure arrosti e altri preparati da far rosolare lentamente. Il motore è abbastanza potente da girare senza trovare intoppi, tanti lo usano con pezzi di peso superiore a 5 chili e con una cottura di oltre due ore, con ottimi risultati.

Il nuovo modello è dotato di spiedo in acciaio, quadrato e con una sezione di circa 6 mm, e la fascia è realizzata in metallo smaltato che resiste bene all’esposizione continua alle alte temperature. Ha bisogno di essere bilanciato bene per ruotare senza perdere l’equilibrio.

 

Pro

Compatibile con barbecue da 57 cm: L’anello di metallo che fa da supporto al motore e allo spiedo si combina perfettamente con il barbecue Weber, oppure con altri modelli dalle caratteristiche simili.

Resistente e robusto: Offre spazio a sufficienza e stabilità per cucinare pezzi interi, come una porchetta fino a 8 chili.

Ingranaggi solidi: Realizzati in metallo, assicurano la perfetta tenuta anche con un uso frequente e per molte ore di continuo.

 

Contro

Deve essere bilanciato: Lo spiedo non è dotato di contrappeso e per questo occorre centrare bene il pezzo e fare in modo che il peso sia distribuito in maniera equilibrata per girare senza ostacoli.

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Accessori

 

Motore per girarrosto

 

RIcel Sud Motore elettrico per girarrosto / Spiedo da 5 W 

 

Ecco un motore per girarrosto particolarmente potente e in grado di dare grandi soddisfazioni a chi lo vuole usare. Ha una potenza di 5 W, che consente di realizzare progetti importanti, o di sostituire pezzi che richiedono la manutenzione periodica.

Il costo è contenuto e consente di rimettere in sesto un vecchio girarrosto, oppure di costruirlo con le proprie mani. Rispetta lo standard di rotazione, compiendone due complete in un minuto. Si può scegliere se far compiere la rotazione in senso orario oppure antiorario.

Tanti pareri entusiasti premiano soprattutto l’affidabilità complessiva del motore che resiste bene alle alte temperature e regge carichi importanti.

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Come scegliere un buon girarrosto

 

La scelta di acquistare un girarrosto è di solito legata al tipo di abitudini alimentari, ma soprattutto al piacere di convivialità e condivisione. Con questo strumento è possibile rosolare a lungo e a fuoco lento un animale intero. Ci sono modelli più piccoli e altri in grado di reggere pesi notevoli, anche fino a 90 chili.

Le esigenze personali e le abitudini familiari portano alla scelta del modello adeguato. Ma è bene avere un’idea di massima e sapere quali potenzialità si possono sviluppare con la giusta attrezzatura.

Dove montare il girarrosto

Uno dei modelli più apprezzati è quello che si avvicina al camino e consente di rosolare la carne lentamente alla giusta distanza e sfruttando il calore prodotto dalle fiamme. Si tratta dell’impiego quasi inevitabile per chi ha un camino, un modo in più per sfruttare il calore prodotto e avvicinare la famiglia attorno al fuoco. Ma il girarrosto, cioè la combinazione di motore e spiedo, o meglio schidone, è un accessorio che si può montare o allestire in posti diversi.

Alcuni forni hanno la predisposizione per lo spiedo con dei fori ai lati dove infilzarlo e quindi fissare il motore. Altre soluzioni prevedono di usare dei supporti speciali per ampliare le potenzialità del barbecue. Quindi oltre a poter arrostire direttamente sopra le braci la carne o altri ingredienti a fette, si possono montare a giusta distanza gli elementi per la rosolatura lenta e costante.

 

Quale alimentazione è la più indicata  

La tradizione contadina prevede che, dopo aver macellato il maiale, si allestisca il fuoco per la sua cottura, che può impiegare molte ore. Inutile dire che la primissima forma di alimentazione per far girare lo spiedo è stata quella manuale. E di certo non è un lavoro facile: il pezzo può essere molto pesante e la cottura si protrae a lungo nel tempo.

Semplificarsi la vita sembra essere l’imperativo dei nostri giorni, e lo stesso vale anche per la cottura dei tipi di carne che devono essere rosolati in maniera uniforme e lenta. Così oggi è possibile scegliere tra modelli direttamente alimentati alla corrente elettrica e altri che hanno in dotazione una batteria ricaricabile. In questo caso, vale la pena soffermarsi e valutare il carico effettivo massimo che riescono a tollerare e la durata della carica.

Scegliere in base alla portata

Non è lo stesso rosolare un maialino da latte rispetto a un esemplare adulto, va da sé che bisogna scegliere con cura il modello adatto alle proprie necessità.

La potenza dei motori in commercio non è eccessiva, ma deve essere scelta tenendo conto di diverse caratteristiche. Se un motore da 5W è in grado di sopportare sforzi notevoli, bisogna considerare anche la dimensione dell’innesto dove infilzare lo spiedo.

Di solito il produttore offre indicazioni di massima riguardo le prestazioni che un girarrosto completo è in grado di assicurare. Chi si diletta, può pensare di assemblare le diverse parti per realizzare un modello su misura delle proprie esigenze e abitudini.

 

 

Domande frequenti

 

Come costruire un girarrosto?

Serve una certa manualità e competenza tecnica, per il resto costruire da sé un girarrosto è un’operazione vantaggiosa dal punto di vista economico. Un modello fai da te può costare meno della metà di uno già assemblato, ma bisognerà saper bilanciare bene lunghezza dello spiedo e carico massimo in base al tipo di motore montato e all’altezza di cottura.

 

Cosa fare al girarrosto?

La lista è lunga e quasi interminabile. Tanti preferiscono cucinare l’animale intero, si può trattare di cacciagione, selvaggina, un pollo intero magari ruspante. Esistono supporti pensati appositamente per reggere il pesce o le fette di carne. Ma il limite è dato in particolare dalla portata e il peso massimo che la struttura può sopportare. I modelli professionali hanno più spiedi che girano allo stesso tempo e possono reggere grossi carichi, mentre i modelli domestici possono essere più piccoli e reggere bene una decina di chili.

 

Dove comprare un girarrosto?

Internet rimane la migliore fonte di informazioni e mette in comunicazione anche realtà artigianali che producono modelli di pregio ma non investono troppo in pubblicità. Qui è possibile trovare ditte locali che lavorano con attenzione e scrupolosità realizzando pochi modelli ma di buona fattura. I grossi marchi hanno prodotti di qualità che vendono tramite i canali tradizionali e possono garantire risultati ottimali a fronte di una spesa più o meno sostenuta.

 

Di che materiale deve essere lo spiedo?

L’acciaio inox adatto al contatto con gli alimenti rimane sempre la scelta ottimale anche se esistono materiali diversi che hanno buone performance. Prima di acquistare un girarrosto è bene verificare il tipo di verniciatura delle parti metalliche per essere certi che possa resistere bene all’esposizione continua alle alte temperature.

 

A cosa serve il forchettone fermacarne?

Si tratta di un elemento che blocca con fermezza e stabilità la carne sullo spiedo e può avere forme diverse. I più efficaci si stringono con viti apposite, che servono a migliorare la presa che così non si allenta durante la cottura.

 

 

 

Come utilizzare un girarrosto

 

Non è così semplice cucinare a puntino un animale intero, specie se di dimensioni medio/grandi. Bisogna saper riconoscere i segnali che indicano l’avanzamento della cottura ma anche saper infilzare il pezzo in modo che stia ben in equilibrio.

Fare un buon lavoro iniziale consente di gustare la portata al massimo del suo potenziale. Di certo così si ripaga la lunga attesa. Una volta presa dimestichezza con questo genere di operazioni, buona parte del lavoro diventa automatica e non resta che attendere l’ora di pranzo.

Usare la brace del camino

Un requisito importante per assicurare una buona cottura è sfruttare al meglio la fonte di calore. Se il girarrosto è troppo vicino alla brace o alle fiamme si rischia di carbonizzare l’esterno mentre il cuore resta crudo.

Montare il supporto deve essere un’operazione fatta con cura e attenzione, così come l’alimentazione costante della brace che non deve spegnersi o perdere vigore. L’uso del termometro è consigliabile soprattutto in questi casi. In base alla temperatura interna della carne è possibile valutare il grado di cottura e decidere se prolungarla ancora oppure se è arrivata l’ora di apparecchiare la tavola.

Un’eccessiva vicinanza alla fonte di calore può essere pericolosa anche per le componenti meccaniche. Di solito il motore viene protetto dentro una scatola di acciaio inox che non teme il calore. Ma il cavo di alimentazione e altri parti più delicate non devono mai restare esposte al calore diretto.

 

Come infilzare lo spiedo

Questa operazione può determinare il successo o il fallimento dell’intera cottura. Infilzare bene il pezzo garantisce di mantenerlo ben in equilibrio mentre ruota sul suo asse. Si rischia altrimenti di ostacolare la rotazione o di non cuocere uniformemente la carne.

Se i pesi non sono ben bilanciati, la forza di gravità farà girare più in fretta il pezzo da una parte, mentre il motore farà fatica a completare il giro dalla parte opposta. Non è una situazione ottimale.

Per facilitare l’operazione si possono scegliere dei fermacarne dalla forma specifica in base al tipo di alimento da cucinare. Esistono soluzioni diverse, di solito i forchettoni sono quelli che meglio si adattano a tenere fermo il pezzo, ma ci sono anche modelli a ombrello oppure a griglia che permettono di lavorare tagli o carni diverse.

A che temperatura cuocere la carne

Il calore deve essere uniforme e non troppo ravvicinato. A differenza che nel forno, la cottura all’aria aperta o nel camino comporta una certa dispersione. Bisogna garantire la giusta distanza per cucinare gradualmente senza fretta.

Una buona abitudine è di raccogliere e versare il grasso che cola durante la cottura. Per questo molti girarrosti hanno in dotazione una leccarda alla base. Qui si fanno cucinare le patate che serviranno da accompagnamento, ma si può anche far colare il lardo che poi, fuso si lascia scorrere sulla carne in cottura per caramellarsi e creare la deliziosa crosticina croccante.

 

 

 

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Ferraboli Girarrosto Elettrico per Caminetto con 4 Spiedi

 

Ecco un bel girarrosto per camino che promette di accontentare gli amanti della cucina rustica e di cacciagione. Si usa con semplicità semplicemente avvicinandolo alla fiamma del camino acceso e lasciandolo in funzione per il tempo necessario.

Le parti sono resistenti all’esposizione continua al calore e quindi si possono usare senza paura di rovinarle. Le dimensioni complessive raggiungono i 75 cm circa, anche se la porzione da usare per la cottura è di soli 40 cm. Questa va comunque moltiplicata per i quattro spiedini che si possono montare insieme sull’asse rotante. In questo modo è possibile preparare più porzioni alla volta e soddisfare l’appetito dei commensali.

Quando si tratta di stabilire come scegliere un buon girarrosto per il camino è importante valutare anche la sua stabilità. In questo caso, i due piedi poggiano saldamente sul piano e hanno una base ben ampia e solida. Figura tra i modelli più venduti malgrado il costo un po’ più alto della media, questo per via della cura per i particolari.

 

Pro

Ideale per il camino: Le dimensioni compatte sono perfette per adattarsi alla maggior parte dei camini e sfruttarne il calore prodotto per la cottura saporita di carni e spiedini.

Con accessori: È presente il piatto alla base che serve per raccogliere i succhi che si producono in cottura. Si può usare anche per cucinare altro magari il contorno da abbinare alla portata di carne.

Motore da 6W: Quindi è potente abbastanza da far ruotare senza ostacoli su se stessi l’asse e i singoli spiedini.

 

Contro

Solo 40 cm: Questo è lo spazio effettivo per la carne e quindi non è possibile cucinare pezzi di carne interi di grosse dimensioni.

 

Perez Metal Designer Girarrosto Elettrico Losa con Coppia Forchette Fermacarne e Spiedo

 

Tra i migliori girarrosti del 2024 questo modello di Perez Metal Designer fa un’ottima figura. Infatti si attesta tra i preferiti dagli acquirenti per via della sua struttura solida e robusta e la buona fattura delle singole componenti.

Questo girarrosto elettrico è dotato di motore che consente una rotazione costante con due giri per minuto. Chiaramente, il motore non teme il calore e quindi può essere montato direttamente sopra la sorgente di calore dove ruota indisturbato.

È dotato di spiedo in acciaio inox perfettamente compatibile con il contatto diretto con gli alimenti. La sezione dello spiedo è piatta ed è grande circa 15 per 6 mm. Quindi è grossa abbastanza da assicurare buona resistenza a pieno carico. La portata massima è di 10 chili, non mancano gli utenti soddisfatti di poter mettere a cucinare un maialino intero senza doverlo sezionare.

La comparazione con gli altri modelli risulta soddisfacente per via della buona fattura ma anche per l’attenzione verso i particolari. Il supporto per sorreggere lo spiedo è con sei intagli per decidere la giusta altezza del pezzo e favorirne la rotazione.

 

Pro

Robusto: Regge fino a 10 chili di peso e quindi può essere usato per cucinare un grosso taglio di carne o un maialino intero che trova la giusta collocazione.

Spiedo piatto: Realizzato in acciaio inox, questo spiedo è robusto e in grado di reggere grossi tagli di carne grazie alla notevole lunghezza complessiva di 95 cm.

Motore ad alte prestazioni: Il gruppo del motore non teme il calore e per questo può essere usato a lungo e senza paura che si possa danneggiare.

 

Contro

Velocità non regolabile: La rotazione è fissa, non è possibile accelerarla o rallentarla per adattarsi meglio alle esigenze del pezzo da cucinare.

 

 

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